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giovedì 14 agosto 2014

Come aumentare velocità e precisione nella pennata alternata

Ciao ragazzi, e benvenuti su questo blog e al primo post.

Come primo argomento vorrei parlare di come sviluppare velocità e precisione nella plettrata. So già che qualcuno leggendo questa prima riga starà storcendo il naso, ma lo voglio rassicurare in quanto tratterò l’argomento in modo da portare la tecnica al servizio della musicalità, uno strumento in più per arricchire e abbellire il proprio fraseggio.

Perché proprio questa scelta come primo argomento? Semplicemente per il motivo che non richiede uno sforzo mentale particolare, si tratta solo di un esercizio meccanico e quindi relativamente semplice da allenare.

Detto questo cominciamo.

Tipologia d'esercizio: Tecnica
Tecnica usata: Pennata alternata
Metronomo: dai 60 bpm

Introduzione

Il problema principale quando si cerca di eseguire fraseggi veloci sta nello spostarsi tra le corde; infatti finché si tratta di plettrare una sola corda non si trovano grossi problemi. Quindi, come ogni esercizio, bisogna isolare la parte che ci rimane più difficile e concentrarsi su quella. Una volta perfezionata ci si sposta alla successiva e così via fino a che tutto l'esercizio risulterà fluido e pulito.
Scegliere una velocità da cui partire dal metronomo a voi comoda. Se risulta difficile abbassate di un paio di bpm fino a che non raggiungete una velocità agevole.

Ultimo suggerimento prima di cominciare: eseguite l'esercizio, prima, con il suono pulito dell'ampli in modo da controllarne la precisione nello scandire ogni singola nota e i giusti accenti, solo successivamente con un suono distorto per controllarne la pulizia di esecuzione prestando attenzione a non impastare il suono.


Esercizio 1
Come diteggiatura prendo in esame 3 note per corda, essendo sulla chitarra la diteggiatura più usata e comoda per le scale. Uso un frammento della scala minore naturale le prime due volte (rispettivamente di A e B), le altre due con la nona bemolle (che potrebbe essere vista come frammento di una frigia). 



!Per ogni frase ascendente riportata, eseguire anche quella relativa discendente!













Esercizio 2
Una volta eseguita in modo pulito e precisa questa sequenza si può passare alla successiva, ossia si aggiunge una corda in più: 3 note sulla sesta corda, 3 note sulla quinta e una finale sulla quarta in modo da chiudere questa volta sulla pennata in giù e avere la quinta corda in cui il movimento è l’opposto di quello fatto sulla sesta corda.






Esercizio 3
Eseguita anche questa sequenza pulita e precisa si può passare all’ultima sequenza; questa volta si ripeteranno le 3 note sulla seconda corda suonata, ossia 3 note sulla sesta corda, 6 note sulla quinta e 1 sulla quarta.












Esercizio 4
Infine si può prendere in considerazione una variazione dello schema sopra suonando altre 3 note sulla quarta corda come si vede sotto.











Esercizio 5
Arrivati a questo punto si può completare l’esercizio suonando lo stesso schema su tutte le corde, 3 note per corda.











Ricapitolando, questo tipo di esercizio è solamente di tipo meccanico e necessita solamente tanta pratica e soprattutto costanza; si possono usare diverse diteggiature per la mano sinistra (frammenti di scale, cromatismi), provare ad inserire i salti di corda e altre varianti. L’importante è assimilare il movimento che deve fare la mano destra cambiando la corda plettrata.

Si può provare l'esercizio anche solo per un quarto d'ora al giorno per cominciare ad vedere i primi risultati in precisione e velocità in poco tempo.

Spero che questo metodo possa esservi d'aiuto come lo è stato per me; buona suonata e buon divertimento!


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